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Se il Consiglio Mondiale dell’Acqua chiede a tutti i governi di focalizzarsi sui problemi legati alle risorse idriche e di stanziare una parte cospicua della loro spesa per garantire a tutto il pianeta l’accesso a fonti di acqua sicura, da parte mia posso darvi alcuni consigli, che possiamo mettere in pratica ogni giorno per migliorare la gestione dell’acqua e premunirci di fronte ai rischi idrici che il cambiamento climatico in corso può generare.
- Preferite la doccia. In media, riempire la vasca comporta un consumo d’acqua quattro volte superiore. Certo che se dopo ci state le ore è tutto inutile... quindi cerchiamo di usarla per il tempo che occorre senza "cingischiare" troppo!
- Installate rubinetti areati. Mescolare l'aria con l'acqua aumentandone il getto, dunque rendendolo più potente, ma diminuendo il consumo del 30%.
- Chiudete il rubinetto. Sembrerebbe ovvio, ma ricordatevi di chiudere bene il rubinetto quando finite di utilizzarlo, o anche nei tempi morti, mentre vi spazzolate i denti, vi insaponate i capelli, lavate i piatti e riapritelo solo in fase di risciacquo.
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UNA LAVASTOVOGLIE |
- Riusate l'acqua pulita. Se, per esempio, avete lavato la frutta o la verdura in una ciotola, usatela poi per innaffiare le piante. L'acqua di cottura invece, ricca di amido, è un ottimo sgrassante.
- Tamponate le perdite. Goccia dopo goccia, in un anno, una perdita d'acqua può arrivare a sprecare centinaia di litri. Quindi oltre a tamponarla, è importante che riusciate a fermarla, "tirando" eventuali bulloni che si possono essere allentati con il tempo o, se non si riesce a risolvere il problema da soli, chiamando un idraulico magari!
- Scegliete lo scarico differenziato. In bagno, per lo sciacquone, scegliete il doppio pulsante, così da poter scegliere la quantità d'acqua.
- Lavate l’auto con secchio e spugna. Può sembrare che ci voglia un'infinità, ma in realtà non impiegherete molto tempo e sarete sicuri di fare un buon lavoro. Ma soprattutto risparmierete molta acqua, rispetto al getto di un tubo o di un'idropulitrice.
- Raccogliete l’acqua piovana e quella dei climatizzatori. Sfruttatela per usi non potabili come lavare l’auto o innaffiare.
Questi sono i consigli che mi sono sentito di darvi, dopo sta ad ognuno di noi, nel suo piccolo, fare di tutto per essere più parsimoniosi possibile. Ricordatevi che l'acqua è un bene comune e è importante non sprecarla, anche per rispetto di tante persone che non hanno sempre la fortuna di averla a disposizione.
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