Di recente l’industria della marijuana si sta sviluppando a gran velocità e le azioni delle società del settore crescono a ritmi record.
La ragione per questa crescita rapida delle azioni è l’incremento delle vendite. Secondo la società di ricerca ArcView, nel 2016 le vendite di marijuana legale nel Nord America sono cresciute del 34%, a 6.9 miliardi di dollari. La società di investimento Cowen & Co. ritiene che entro il 2026 questa cifra arriverà a 50 miliardi (e con una crescita annuale di almeno il 23%). Tassi di crescita simili sono intriganti sia per le imprese che per gli investitori.La ragione principale di questa crescita è il crescente supporto da parte del pubblico nei confronti della legalizzazione della marijuana. Secondi un sondaggio di CBS News, nel quale hanno preso parte oltre 1.000 persone, il 61% degli americani supporta la legalizzazione della sostanza, contro un 33% di contrari. Allo stesso tempo, l’88% dei rispondenti ritiene giusta la legalizzazione universale della marijuana terapeutica.
Altri dati interessanti emergono dallo studio. Il 3% dei rispondenti considera l’alcol più dannoso della marijuana (mentre solo il 7% pensa il contrario). Mentre in correlazione con i crimini violenti:
-il 23% è sicuro che le droghe portano a un aumento dei crimini violenti;
-il 22% al contrario, pensa che l’uso di marijuana riduce il numero di crimini;
-il 49% ritiene che non esiste nessuna relazione tra i due fenomeni.
Al momento otto stati USA hanno legalizzato l’uso della marijuana ricreativa. E le autorità canadesi stanno considerando la piena legalizzazione della droga leggera.
Nessun commento:
Posta un commento